Fai pace con le regole: la creatività nei momenti di tensione
Un’estate caldissima e un bambino impaziente
È fine luglio, il caldo è soffocante. Al mattino presto, l’aria è ancora fresca, ma dura poco.
Mio figlio si sveglia emozionato. La sera prima ha preso accordi con i suoi amici: si incontreranno per giocare. Non ha voglia di fare colazione, scalpita per andare in giardino. Vuole controllare se i suoi amici sono già fuori casa.
Sente nella mente le loro voci, ma è solo immaginazione. Sono ancora le 7:45 e fuori, nel giardino, ci sono solo galline, rospi, picchi e tortore.
Regole e desiderio di libertà
Provo a convincerlo a fare colazione, ma nulla da fare. È troppo eccitato all’idea di giocare. Decide di aspettare in giardino fino alle 10:00, l’orario stabilito dalle nostre regole estive.
Come mamma, non posso lasciarlo saltare il pasto più importante della giornata. So che ha fame, ma la sua mente è troppo occupata per rendersene conto.
Fai pace con il cervello: una soluzione alternativa
Come posso convincerlo a mangiare senza imporre una regola rigida? Serve un’idea diversa.
Preparo un vassoio con succhi, frutta, yogurt e biscotti. Scendo in giardino e lo invito a fare colazione con me, seduti sul ponticello dello stagno, immersi nella natura.
Sorride, incuriosito. Mi segue, si siede e inizia a mangiare. Tra un sorso di succo e un biscotto, mi racconta il programma della mattinata.
Osservare la natura per ritrovare equilibrio
Mentre facciamo colazione, osserviamo la vita attorno a noi. Un piccolo rospo, appena diventato adulto, si nasconde tra i fiori di loto. Le gambusie saltano per accaparrarsi qualche briciola di biscotto caduta nell’acqua.
Il gatto Isidoro si avvicina curioso. Anche una gallina vola fuori dal recinto in cerca di cibo. È un momento di pura armonia con la natura.
Fai pace con le regole: la flessibilità porta soluzioni
La colazione è finita, e mio figlio è rilassato. Ora si ricorda che ha tempo per giocare con i Lego prima di uscire. Il pensiero fisso dell’attesa è sparito.
Quando evitiamo di attaccarci rigidamente alle regole e impariamo a fare pace con il cervello, troviamo soluzioni creative ai problemi.
Non sempre ci riusciamo, siamo umani. Ma sapere come funziona il nostro cervello aiuta a far emergere la saggezza nei momenti giusti.
Quando evitiamo di attaccarci alle regole, alle abitudini e a tutto ciò che pensiamo si debba fare, quando facciamo pace con il nostro cervello insomma, diventiamo super creativi e nascono idee originali per risolvere situazione che avrebbero potuto sfociare in un potenziale conflitto.
… siamo però esseri umani e non sempre accade, ma è bello sapere come funzioniamo e sapere che quando la mente si quieta la saggezza emerge SEMPRE!!!
Buona estate!
Monica Fava